Summer school / La Cina da vicino: avvocati [...] a studiare la proprietà intellettuale
Un arricchimento del proprio curriculum che non passa inosservato. Una chiave per accedere a borse di studio, stage e contratti. E, soprattutto, un'esperienza umana unica, che apre gli orizzonti e cambia la mentalità. Così gli studenti che l'hanno frequentata definiscono la summer school sulla proprietà intellettuale in Cina [...] organizzata dalla facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Milano (cattedra di Diritto del commercio internazionale del Dipartimento di diritto pubblico, processuale civile, internazionale ed europeo). [...]
La scorsa estate, 18 laureandi e laureati in Giurisprudenza dell'ateneo sono partiti per frequentare il corso a Pechino insieme con studenti, praticanti e professionisti cinesi, statunitensi, venezuelani, colombiani, giapponesi e olandesi [...]
[...] Oltre al serrato programma di lezioni (5 ore al giorno con docenti italiani, cinesi e americani) e alle visite culturali e turistiche [...] la scuola ha dato spazio anche all'incontro con istituti e soggetti cinesi impegnati nella tutela della proprietà intellettuale: dall'ufficio brevetti di Pechino, al tribunale, a uno studio cinese specializzato nella protezione del diritto d'autore.
Quest'anno si replica, con la stessa formula, dal 28 giugno al 23 luglio.
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«Alla summer school ho trovato l'idea per la mia tesi – ha raccontato Andrea Zappalaglio, uno dei partecipanti della scorsa edizione [...], durante la presentazione del bando agli studenti di Giurisprudenza dell'Università degli Studi, mercoledì scorso -. Le lezioni sono adatte a tutti: chi non sa nulla di proprietà intellettuale apprezzerà il fatto che tutti i corsi partono dalle basi; chi è più esperto trarrà invece beneficio dai focus specifici su temi interessanti. Non dovreste perdere l'opportunità di andare».
Perché si va in Cina, certo, ma si incontrano docenti, professionisti e studenti di tutto il mondo. «La summer school non è stata soltanto un'esperienza cinese, ma anche americana: a lezione abbiamo imparato l'approccio e il metodo di insegnamento USA», ha sottolineato Luca Tosoni.
Per Carlotta Bonanomi, il momento più bello del corso è stato il confronto tra la costituzione cinese e quelle occidentali. «Avvicinarci a concetti così diversi dai nostri, come quello della lotta di classe, o affrontare discussioni scottanti come quella sulla tutela dei diritti umani mi ha fatto capire che è possibile l'incontro e lo scambio con culture diverse. Le legislazioni occidentali e quella cinese sono profondamente diverse, ma sono mondi che si possono incontrare».
E per Carlotta, come per altri suoi compagni di corso, i viaggi non sono finiti. «Sono tornata dalla Cina con un entusiasmo che non avevo più da un po' di tempo. Ho cominciato a cercare nuovi progetti che mi permettessero di riprovare quelle emozioni e ho vinto una borsa di studio per gli Usa o il Regno Unito. So che questa esperienza ha pesato nel convincere gli esaminatori ad assegnarmi la borsa. Per me questo corso ha scritto una storia diversa».
Candidature entro il 24 marzo, inviando cv, lettera di motivazione e lettera di presentazione in inglese, oltre a eventuali certificazioni di conoscenza dell'inglese all'indirizzo This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.
Le selezioni, costituite da un esame per titoli e da un colloquio orale per verificare la conoscenza dell'inglese e di eventuali altre lingue, si terranno dal 26 al 29 marzo.
Per gli studenti a basso reddito e meritevoli [...] sono previste borse di studio a erogate a posteriori a parziale copertura dei costi offerte da ALGIUSMI, l'associazione dei laureati in Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Milano. Tutti i partecipanti potranno inoltre accedere a un programma di stage in Cina, Europa e altri Paesi.
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March 16, 2010
Emma Lupano, Job24 (Il Sole 24 Ore)
