Andrea Marchesi - SLI Participant in 2012
"Studying in China: an opportunity for students and graduates"
My decision to apply for the “Summer School in China executive education training program”, started inJuly 2012,following many hesitations due to the geographical and cultural distance of the destination, together with a sort of concern for the efforts required to attend the classes. However, the interest for the topics of the lessons (Environmental Law and Intellectual Property Rights in a comparative perspective) along with my curiosity towards a developing country like China eventually prevailed over my initial uncertainties.
The opportunity to discover Beijing gradually during the Summer Law Institute were at the same time demanding and exciting. The city, at the beginning unknown and quite hostile, was disclosing itself day by day revealing a suggestive combination of fascination and contradictions of very powerful impact. In the meantime the classes were quite intensive and characterized by a mixture of academic lessons - taught by professors from different backgrounds - class discussions and workshops that usually ended late at night. During this intense period I also had the opportunity to get in contact with other students and graduates - whom I still remain in contact with - who expressed different approaches and experiences that have stimulated me to change my mind and expand my perspectives.
This effective mixture between school and personal skills, in my opinion, represents the value added of this kind of experience: on one hand the analysis of actual topics by means of a captivating teaching method, on the other the possibility to make a direct comparison with a reality that required comprehension and adaptability. In this way, attending the SLI has redefined my certainties and, at the same time, has represented an unrepeatable chance to face topics and needs which were still unknown to me.
Moreover, the relationship with professionals who live and work in China, together with the frequent round tables within the class and the tutorial system, have encouraged me to focus my interests and to make relevant choices for my future career. In this respect, thanks to the Summer programme I had the opportunity to combine my interest for the environmental issues with an in-depth analysis of the tax law and so I could start a professional partnership with an international law firm as tax consultant, especially oriented in VAT Law and environmental taxes fields. During this partnership, I could verify how the approach learned during the SLI can become a useful instrument to deal with a system characterized by the sharing of works and results.
The month spent in China has been an incentive to grow up and a significant improvement of my studies. From this perspective I want to stress that, despite the internalization of the Italian Law Schools is still being partially finished, many opportunities are already available in order to support Italian students to improve the skills needed to understand the complexity of the modern scenario. This approach is just a further learning opportunity that, certainly, cannot substitute the traditional academic education, but, on the other hand, can provide an interesting completion of one’s personal study plan that might be very useful in the next future. So enjoy your visit!
Andrea Marchesi
December 2013
Lingua originale italiana
"Studiare diritto in Cina: un'opportunità per studenti e laureati"
La mia decisione di aderire al progetto “Summer School in China executive education training program”, edizione 2012, è giunta dopo molte esitazioni dovute sia alla lontananza geografica e culturale della destinazione sia all’impegno richiesto per frequentare e preparare le lezioni. Su queste incertezze ha, tuttavia, prevalso l’interesse degli argomenti trattati (diritto dell’ambiente e diritto della proprietà intellettuale in prospettiva comparata) e una certa curiosità nei confronti di un Paese emergente quale la Cina.
Vivere la quotidianità di Pechino è stato al contempo impegnativo e stimolante. La città, inizialmente estranea e quasi ostile, si svelava giorno dopo giorno mostrandoci una combinazione di fascino e contraddizione che non può lasciare indifferenti.In parallelo si svolgeva un’intensa attività di studio articolata in lezioni tenute da docenti di diversa estrazione e provenienza, dibattiti in classe e lavori di gruppo spesso destinati a protrarsi fino a tardi. Le persone che ho conosciuto, con le quali mantengo un forte legame, mi hanno fornito, inoltre, l’opportunità di confrontarmi con formazioni e vissuti eterogenei permettendomi di crescere ed allargare i miei orizzonti.
Questa felice combinazione tra scuola e vissuto personale ha rappresentato per me il valore aggiunto del programma: da un lato lo studio e l’approfondimento di argomenti attuali, dall’altro l’inserimento in un contesto che esige comprensione e adattamento. In quest’ottica, la partecipazione al Summer Law Insitute ha ridefinito le mie prospettive ponendomi a contatto con tematiche e situazioni prima mai prese in considerazione.
La possibilità di incontrare professionisti che operano in Cina, veicolata dalle frequenti round table proposte durante il corso, ha infatti contribuito a delineare i miei interessi e a sollecitare scelte professionali determinanti.Da questi incontri è derivata l’opportunità di conciliare la mia passione per le questioni ambientali con l’approfondimento della materia tributaria attraverso l’avvio di un percorso professionale nell’ambito della consulenza fiscale (specie in materia di IVA e tributi ambientali) all’interno di una società di revisione. A tale riguardo, la metodologia di lavoro appresa durante la SLI si è rivelata un’utile strumento per muovere i primi passi all’interno di un ambiente lavorativo in cui la condivisione dell’attività e dei risultati è all’ordine del giorno.
Trascorrere un mese di studio in Cina ha rappresentato una significativa esperienza di crescita e un efficace completamento del mio percorso di studi. L’internazionalizzazione del corso di laurea in giurisprudenza delle Università italiane rappresenta un progetto ancora in via di perfezionamento, tuttavia sono già disponibili alcune iniziative capaci di fornire agli studenti un approccio ulteriore e complementare rispetto alla tradizionale formazione accademica che può rivelarsi vincente in prospettiva futura. Non mi resta, quindi, che augurare buon viaggio a tutti!
Andrea Marchesi
December 2012
